Sicurezza stradale all’asilo San Biagio. L’immobilismo della Giunta Conti

Fin dallo scorso anno scolastico abbiamo ricevuto, da parte di genitori di bambine e bambini frequentanti il Nido comunale “San Biagio” in via Di Nudo, segnalazioni riguardanti situazioni di pericolo per le famiglie in entrata ed uscita dalla struttura, dovute all’elevata velocità delle auto di passaggio, e le abbiamo sottoposte all’amministrazione comunale.

Nel Consiglio Comunale dello scorso 31 Agosto, l’assessore Dringoli, rispondendo ad una nostra interpellanza, aveva affermato che il Comune avrebbe provveduto alla realizzazione di un attraversamento pedonale rialzato e di un segnalatore luminoso della presenza di una scuola, oltre che al rifacimento della segnaletica orizzontale. Aveva sostenuto che l’intervento non era stato ancora eseguito, a causa della mancanza di risorse economiche da parte di Pisamo e che, comunque, la situazione finanziaria si era sbloccata e i lavori sarebbero stati conclusi prima dell’inizio dell’anno scolastico.

L’anno scolastico è cominciato e nulla è stato fatto in via Di Nudo. Così, nella seduta del Consiglio Comunale del 28 Settembre, abbiamo chiesto alla Giunta Comunale il motivo della mancata esecuzione dei lavori. Ancora una volta, l’assessore Dringoli ha addotto motivi di bilancio a giustificazione del ritardo da parte di Pisamo, ribadendo, comunque, che le opere di messa in sicurezza sarebbero state realizzate a breve.

Ad oggi, Sabato 23 Ottobre, la situazione non è cambiata. Le famiglie continuano a temere per la propria incolumità ogni volta che devono attraversare la strada per accompagnare i propri figli al Nido, perché Comune e Pisamo non riescono a individuare poche centinaia di euro da destinare allo scopo. Ancora una volta è una questione di priorità e di scelte politiche.

Da parte nostra, continueremo ad incalzare la Giunta Conti affinché la situazione si sblocchi nel più breve tempo possibile, anche proponendo alle famiglie del “San Biagio” iniziative di protesta visibili per sbloccare l’inerzia della macchina comunale.

Una Città in comune

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