Spazi Cittadella: mercificazione a senso unico

In questi giorni viene annunciato dalla Giunta Comunale che l’area della cittadella verrà data in gestione anche quest’anno alla Confcommercio a titolo gratuito dal 29 giugno al 30 settembre per spazi espositivi da destinare ad operatori del commercio del settore alimentare. Nei fatti la Giunta Conti conferma quanto era accaduto l’anno scorso, ma con una differenza sostanziale.

L’anno scorso la Giunta aveva proceduto ad un bando pubblico e trasparente vinto da Confcommercio. In piena pandemia che avrebbe giustificato anche interventi emergenziali, si è scelto giustamente di aprire un bando pubblico per dare a tutti le stesse opportunità.
Oggi invece in maniera assolutamente anomala non si procede ad alcuna gara ma si fa una delibera con cui si assegna direttamente al vincitore dello scorso anno questo spazio e questa opportunità. Eppure essendo una replica di quanto già avvenuto ci sarebbe stato tutto il tempo di fare le dovute procedure e magari aggiornare il progetto per superare le difficoltà che si sono riscontrate lo scorso anno.

Riteniamo che questa decisione sia scandalosa. Al di là del merito di utilizzare la Cittadella come ennesimo ristorante a cielo aperto, senza alcuna programmazione culturale e di socialità, cosa su cui abbiamo più volte avanzato critiche che ribadiamo, è la modalità di assegnazione che lascia esterrefatti. Non è pensabile procedere senza un bando pubblico tanto più che si tratta di dare possibilità di sostegno economico anche indiretto ad attività economiche. E’ inammissibile determinare una posizione di privilegio di alcuni rispetto ad altri. Si faccia una gara pubblica, e se lo si ritiene opportuno nei criteri e nei punteggi si valorizzi chi ha anche gestito precedentemente questi spazi, dando la possibilità a tutti di poter partecipare.

Olivia Picchi – PD
Francesco Auletta – Diritti in Comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile
Gabriele Amore – M5S

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