Stasera il dibattito con La Nazione

mercoledì
30 maggio 2018
Testata:
NAZIONE PISA
Pagina:
6

Confronto pubblico alle Officine Garibaldi tra i candidati a sindaco

STASERA alle 21 le Officine Garibaldi ospietranno il dibattito promosso da La Nazione con i dieci candidati a sindaco: Ciecio Auletta (Una città in comune, Rifondazione comunista e Pisa Possibile), Gabriele Amore (M5S), Paolo Casole (Partito Comunista), Michele Conti (Fi, Fdi e Lega), Simonetta Ghezzani (Sinistra italiana), Michele Latrofa («Pisa nel cuore»), Veronica Marianelli (Psi), Andrea Serfogli (Pd, Riformisti, «In lista per Pisa» e «con Danti per Pisa») Antonio Veronese («Progetto Pisa» e «Patto civico») e Maria Chiara Zippel («La Nostra Pisa», «Battiti per Pisa», «Combatti per Pisa», «Pisani per Pisa» e «Pisa libera e sicura») si confronteranno in pubblico, sollecitati dalle domande dei nostri cronisti, sui temi di più stringente attualità cittadina ed esporranno i loro programmi in vista del voto amministrativo del 10 giugno.

C’È ANCORA qualche ora di tempo per inviare le vostre ultime prenotazioni per assistere al dibattito, del quale sarà dato un ampio resoconto sulle pagine del nostro giornale nei prossimi giorni, e soprattutto per raccogliere le vostre domande e sollecitazioni sui temi che vi stanno più a cuore: dall’urbanistica ai quartieri, dallo sport al welfare, dalla mobilità al turismo. Per farlo è sufficiente inviare una mail alla redazione all’indirizzo cronaca.pisa@lanazione.net oppure inviando un messaggio via WhatsApp al numero 337-1049719. Per prenotare il posto nella sala delel Officine Garibaldi è necessario però specificare nome e cognome della persona che intende assistere al faccia a faccia tra i candidati a sindaco. Le domande più gettonate, ovvero quelle più ricorrenti tra quelle inviate dai lettori, saranno invece portate al centro del dibattito e formulate direttamente ai candidati. Del resto lo spirito dell’iniziativa messa in campo da La Nazione è proprio quello di rendere un ulteriore servizio ai lettori-elettori crendo le condizioni per far conoscere a fondo che si candida a conquistare Palazzo Gambacorti. Complessivamente saranno poste dieci domande a testa e i tempi delle risposte dei singoli candidati saranno contingentati e uguali per tutti per assicurare a ciascuno lo stesso tempo dei competitor.

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