Sulla Polisportiva La Cella gravi tentativi di censura da parte della Lega per l’audizione dell’assessora Gambaccini

Al termine della seduta della seconda commissione consiliare permanente svoltasi negli scorsi giorni in cui abbiamo ascoltato i gestori della Polisportiva La Cella abbiamo chiesto che l’assessora Gambaccini venisse in commissione a riferire al riguardo, depositando formalmente il 14 aprile anche un argomento dal titolo: “Audizione assessora Gambaccini: attività sociali Polisportiva la Cella” con l’obbligo di calendarizzazione per regolamento entro 20 giorni dell’argomento.

Ieri come vicepresidente di commissione ho chiesto di calendarizzare la commissione, e il Presidente Lazzeri non ha fatto trasparire alcuna contrarietà in merito, altrimenti in quella occasione ne avremmo discusso all’ interno della commissione stessa così come di prassi

Stamattina cambio di rotta improvviso, e senza aver condiviso niente con la sottoscritta, e nemmeno con i commissari.

Al fronte di questa richiesta il Presidente della commissione il leghista Lazzeri cerca di portare avanti una censura ingiustificata ed ingiustificabile. Scrive Lazzeri:

“Sul punto rileva l’estrema genericità della dicitura “Audizione assessora Gambaccini: attività sociali Polisportiva La Cella”. Tale formula non consente, infatti, di operare una corretta demarcazione dell’ambito del quesito e rischia di ricomprendere in sé tematiche attinenti a rapporti ultronei e diversi rispetto a quelli afferenti all’aspetto squisitamente politico , per i quali l’assessore ha già comunicato pubblicamente di voler rispondere avanti alle competenti sedi giudiziarie”

E chiede: “l’esatta indicazione degli argomenti in discussione ed oggetto di specifico quesito. In attesa di ricevere quanto richiesto, lo scrivente si vede costretto a soprassedere rispetto alla fissazione della data utile alla convocazione della predetta commissione”.

Siamo di fronte ad un fatto inaudito. Il Presidente di commissione non può in alcun modo decidere preventivamente cosa sia squisitamente politico o meno nelle domande dei commissari. Siamo a forme di censura intollerabili.

Né tanto meno l’assessora sulle materie di sua competenza si può avvalere della facoltà di non rispondere. Come abbiamo già detto se l’assessora Gambaccini non vuole rispondere alle domande dei commissari si dimetta.

M.Antonietta Scognamiglio, vice presidente 2ccp
Veronesi Antonio
Auletta Francesco
Amore Gabriele
Vladimiro Basta

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