Tagli in Provincia I dipendenti occupano

NAZIONE PISA Pagina: 1-7

Tagli in Provincia I dipendenti occupano

Occupata la sede della Provincia
Protesta dei lavoratori contro i tagli. Oggi incontro in Prefettura e corteo

CIRCA 300 lavoratori da ieri mattina hanno occupato la sede della Provincia in piazza Vittorio Emanuele per contestare la riduzione del 50% della dotazione organica prevista nella legge di stabilità. Un presidio che è andato avanti tutta la notte e proseguirà stamani con un incontro convocato dal prefetto (al quale dovrebbe intervenire anche il sindaco e presidente della Provincia Marco Filippeschi, o un suo delegato) e un’assemblea itinerante che, dalle 8, pecorrerà la città da via Nenni fino agli uffici occupati. Ieri sera, invece, una delegazione di lavoratori ha partecipato al polo Tecnologico di Navacchio al dibattito sul Jobs Act con il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Lo stato di agitazione è stato proclamato dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil e dalla rsu aziendale. La richiesta è quella dell’attivazione adella procedura di conciliazione – si legge in una lettera indirizzata al prefetto, al premier Renzi al Governatore Rossi, e al presidente della provincia, Marco Filippeschi – relativamente ai tagli finanziari di un miliardo di euro per il 2015 contenuti nella proposta di legge di stabilità nei confronti delle Province, ma anche nei confronti di Regioni e Comuni che vanificano la possibilità di recepire le funzioni delle Province e il relativo personale come prevede la legge Delrio e all’emendamento del governo contenente la disposizione di taglio della dotazione organica per le Province del 50% a prescindere dall’iter di attuazione». A fronte di tutto ciò i sindacati chiedono «quale sarà il futuro per la Provincia, quali risorse saranno disponibili per assicurare il riscaldamento nelle scuole superiori e i servizi di pulizia, quali per la messa in sicurezza e gestione della rete viaria, quali risorse per gli interventi contro il dissesto idrogeologico, quale futuro per i servizi al lavoro, centro per l’impiego e formazione».

Francesca Bianchi

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