Teatro Verdi: nomina di Magnani frutto della più squallida lottizzazione da parte di Conti

Come già avevamo denunciato in tutte queste settimane la nomina di Pierpaolo Magnani alla Presidenza del Teatro Verdi da parte del sindaco Conti è semplicemente scandalosa. Sembra quasi che la maggiore istituzione culturale della città venga infatti gestita dal sindaco come pura merce di scambio sulla base dei più bassi accordi elettorali: una “compensazione” per l’ex-assessore alla cultura che aveva sostenuto Conti nell’ultima campagna elettorale con una propria lista senza però neanche entrare in consiglio comunale.

Siamo davanti alla più squallida delle lottizzazioni e a pagarne le conseguenze sarà il Teatro di Pisa, con i suoi lavoratori, le sue lavoratrici e la cittadinanza tutta.

In queste settimane ci siamo opposti a questa nomina denunciando la mossa di un primo cittadino che a seguito della sua rielezione sta elargendo le relative compensazioni politiche.
Oggi diventa ancor più necessario opporsi a questo sistema di potere e a questo modo di governare la cosa pubblica.

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