Toscana Aeroporti: soci pubblici e privati a braccetto contro i lavoratori. Sosteniamo lo sciopero di domani

Domani martedì 8 maggio le lavoratrici e i lavoratori di Toscana Aeroporti si mobiliteranno ancora una volta nello sciopero indetto da USB Lavoro Privato e FILT CGIL contro il piano di esternalizzazioni di molti servizi previsto dalla società.

La mobilitazione di domani segue ormai quelle di un lungo periodo di lotta che le lavoratrici e i lavoratori stanno sostenendo a salvaguardia dei loro diritti, della loro professionalità e più in generale della tutela degli utenti contro l’asservimento alle logiche di profitto anche della sicurezza negli scali.

Come abbiamo ribadito più volte, infatti, nessuna giustificazione può essere addotta nel piano scellerato di esternalizzazioni di Toscana Aeroporti, se non quella di un’ulteriore incremento degli utili per i soci a scapito dei salari e delle tutele.

Ancora una volta sosteniamo convintamente la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori, ma vogliamo anche denunciare il comportamento inaccettabile dell’amministrazione comunale di Pisa come socio di Toscana Aeroporti. Amministrazione che invece di sostenere le centinaia di lavoratrici e lavoratori che saranno colpiti dalle esternalizzazioni ha preferito aprire e sostenere il contenzioso con Toscana Aeroporti vietando lo stazionamento degli autobus presso l’aerostazione per tentare farsescamente di favorire la scellerata e inutile opera del PisaMover.

Questo dimostra, come sempre, che si tratta di scelte e di volontà politica, visto che la maggioranza di centrosinistra che amministra questa città e la Regione Toscana non ha mosso un dito in tutti questi mesi a difesa dei lavoratori e della lavoratrici in questa durissima vertenza, condividendo nei fatti l’impostazione tutta ideologica di massimizzazione dei profitti a scapito dei diritti dei dipendenti portata avanti da Corporacion America.

 

Una città in comune

Partito della Rifondazione Comuista

Possibile

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