Un patto per il rilancio del borgo di Coltano

venerdì
1 giugno 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
VI

VERSO LE ELEZIONI

Le proposte della Proloco ai candidati a sindaco: dal piano di recupero della Stazione Marconi alla riconversione a fini turistici del villaggio rom

PISA

Confronto trai candidati a sindaco organizzato dalla Proloco di Coltano alla Villa Medicea. Il presidente della Proloco di Coltano, Antonio Dell’Omodarme, ha introdotto l’iniziativa annunciando che l’evento era in diretta su Radio Coltano Marconi (http://www.radiocoltanomarconi.it/) ed era possibile ascoltarla in tutto il mondo. E da Madrid eran o collegati per ascoltare la diretta alcuni responsabili della società Intracom Telecom che ha creduto nel progetto di recupero della Stazione Marconi e tutt’oggi sono interessati a finanziare il progetto che è in una fase molto avanzata.

Prima di dare la parola a tutti i candidati, Dell’Omodarme ha presentato la proposta di sviluppo della Tenuta di Coltano redatto da uno studio della Proloco in collaborazione con gli abitanti e le realtà sociali ed
economiche del borgo. I candidati hanno espresso apprezzamento per il lavoro fatto fino ad oggi dalla Proloco di Coltano, nata da pochi anni, ma con un ricco bagaglio alle spalle. «Il nostro – ha detto Dell’Omodarme – è un contributo al superamento delle criticità e un’indicazione delle vie percorribili per un rilancio definitivo della Tenuta, dopo decenni di esclusiva cattiva conservazione dello status quo. Vogliamo innescare un percorso virtuoso attrattivo anche per importanti futuri investimenti privati che porterebbero una ricaduta positiva anche a livello occupazionale».

Il progetto è suddiviso in cinque capitoli che corrispondono ad altrettanti temi: il centro del borgo; il recupero della Stazione Marconi; le strade; la sicurezza; “Peter Campo”. Quest’ultima è di fatto la proposta di conversione del villaggio rom di Coltano («rilevatosi – è la posizione della Proloco – un sistema di isolamento dal tessuto urbano, di fatto “un ghetto” funzionale a relegare i rom ai margini della nostra città e mantenerli in una condizione di estraneità rispetto alla società maggioritaria»), in una struttura ricettiva per l’accoglienza dei bambini e famiglie in un’ottica di turismo sociale». La maggior parte si è resa disponibile a sottoscrivere il progetto per Coltano e portarlo avanti nel caso di elezione.

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