“Una Città in Comune” per la lista SÌ con Tommaso Fattori: per un’alternativa a sinistra

Tra pochi giorni le cittadine e i cittadini toscani saranno chiamati alle urne per esprimere il loro voto per eleggere il governo regionale. Purtroppo saranno in pochi a rispondere: tutto fa pensare a un record dei dati sull’astensionismo, anche in Toscana, nella regione della partecipazione e dell’associazionismo diffuso. Tutte le forze politiche diranno che questo è un male, che “si deve far tornare i cittadini all’interesse per la politica”, ma in realtà si tratta di un risultato voluto. Da anni ormai si vuole anestetizzare lo strumento elettorale. Queste elezioni sono state fissate in un solo giorno, a ridosso di un ponte festivo. In Toscana l’intenzione del PD è di fare diventare il voto un sonnacchioso plebiscito per Rossi.

Però in questa tornata potrebbe succedere qualcosa di nuovo. A sinistra di un PD sempre più paladino dell’autoritarismo del leader e delle logiche dell’austerità e delle privatizzazioni, è nata una lista che vuole dare voce all’associazionismo, ai movimenti, ai conflitti sociali, che critica fortemente il modello economico neoliberista, che si oppone con forza ai diktat finanziari con cui da anni i governi stanno strozzando gli enti locali, costringendo le amministrazioni territoriali a fare tagli al sociale e agli investimenti di base. Una lista che mette al centro i beni comuni, il principio di inalienabilità dei diritti fondamentali dell’acqua, del cibo, della casa, di un lavoro dignitoso, della sostenibilità ambientale e della cultura per tutti.

La lista “SÌ – Toscana a Sinistra” si presenta con un candidato di reale alternativa alle formule politiche del centrosinistra. Tommaso Fattori fa parte della nostra storia, della storia di chi si è organizzato dal basso per opporre alla violenza della globalizzazione finanziaria un altro modello di sviluppo. Dall’organizzazione del Forum Sociale Mondiale di Firenze nel 2002 fino al Referendum per l’acqua pubblica del 2011, abbiamo sempre trovato Tommaso nelle nostre iniziative e nelle nostre battaglie per l’allargamento dei diritti.

“Una Città in Comune” il 9 marzo 2015 ha portato a Pisa, al Centro Maccarone, Victor Valdés, dirigente di Podemos, studente universitario a Madrid e attivista dei movimenti sociali e studenteschi. In quell’occasione con noi c’era anche Tommaso Fattori, non ancora in corsa per il governo della Regione. Oggi tutti i leader politici italiani si affannano per rivendicare una vicinanza con Podemos, dopo l’affermazione elettorale alle amministrative in Spagna. Da tempo siamo convinti che partire dai territori e dalle città sia la vera scommessa per costruire un’alternativa riconnettendo mobilitazioni, centralità sociale, conflitti, buone pratiche e coinvolgimento attivo delle cittadine e dei cittadini

Crediamo sia fondamentale unire esperienze a livello cittadino ed europeo che condividono l’obiettivo di mettere in discussione le politiche di austerità, attraverso un modello organizzativo nato dal basso che abbia l’ambizione di diventare forza di governo. Sappiamo che il percorso perché anche in Toscana e in Italia possa vincere una sinistra antiliberista, nettamente alternativa al centrosinistra, è ancora lungo. Crediamo fermamente che la lista “SÌ – Toscana a sinistra” possa essere un passo in quella direzione. Per questo invitiamo tutti i cittadini a votare la lista “SÌ – Toscana a Sinistra” con Tommaso Fattori candidato presidente. Perché la Toscana possa diventare davvero un laboratorio di democrazia e partecipazione.

Una Città in Comune

Condividi questo articolo

Lascia un commento