VERSO UN QUARTIERE DIVERSO: SAN MARCO – SAN GIUSTO
Stop alle speculazioni, sicurezza idraulica, mobilità alternativa e sicura, recupero di spazi e servizi
Sabato 18 febbraio terza tappa dei nostri incontri nei quartieri per presentare il programma con cui partecipiamo alle prossime elezioni comunali.
In 10 anni di esistenza abbiamo più volte discusso con le cittadine e i cittadini le criticità che da anni (prima con il centrosinistra e ora con il centrodestra) restano irrisolte o sono addirittura peggiorate nei due quartieri di San Marco e San Giusto. Dall’inquinamento e dal rumore causati dall’aeroporto a tutto il cappio infrastrutturale, come ormai viene definito, che soffoca una zona dove le speculazioni immobiliari sembrano non avere fine.
Lo spadroneggiare di Toscana Aeroporti rischia di schiacciare due quartieri vitali che resistono, ma hanno bisogno di un cambio di passo davvero deciso. Nel confronto con le cittadine e i cittadini abbiamo raccolto tante istanze che integrano e rafforzano la nostra proposta.
Abbiamo così insistito sulla necessità di sbloccare il Piano anti-rumore aeroportuale e sul monitoraggio di rumore e inquinamento per realizzare azioni di mitigazione e contrasto. E’ poi fondamentale fermare le cementificazioni speculative, a partire dalla Cittadella Aeroportuale, e procedere ad un serio intervento di messa in sicurezza idraulica.
Ma non basta: servono
- il potenziamento del distretto socio-sanitario e una casa di quartiere,
- si deve procede al recupero degli immobili pubblici in via di degrado e alla riqualificazione delle case popolari;
- per il diritto alla casa, come in tutta la città, è necessario incentivare affitti equi.
- Per la vivibilità del quartiere è importante sia puntare sull’incremento e l’effettiva accessibilità di verde e verde sportivo, sia sul ripristino e potenziamento di LAM rossa e linea 2 senza dimenticare la necessità di spostarsi in sicurezza sui cavalcavia e il passaggio di via Quarantola.
Una città in Comune – Rifondazione Comunista