Ancora per mesi e mesi non sarà realizzato il marciapiede davanti al Dipartimento di Chimica, né verranno fatti i lavori per l’illuminazione pubblica che l’amministrazione comunale nel mese di settembre del 2014 aveva annunciato. E’ questo quanto è emerso dalla interpellanza che il nostro gruppo consiliare ha discusso oggi in Consiglio Comunale. Ci troviamo davanti ad un evidente caso di cattiva amministrazione in cui occorre individuare le responsabilità.
Nell’ottobre del 2014 al termine di una lunga campagna di mobilitazione portata avanti da chi frequenta e lavora al Dipartimento, e che noi abbiamo sostenuto in consiglio comunale, l’assessore aveva garantito la copertura economica di 20.000 mila euro per la realizzazione del marciapiede da parte di Pisamo, e l’avvio del progetto esecutivo per l’illuminazione pubblica.
Oggi abbiamo appreso che invece tutto è fermo e resterà fermo per chissà ancora quanti mesi perché il Comune ha appreso che la Provincia di Pisa ha trasferito al Comune la proprietà della strada su cui devono essere realizzati gli interventi, senza che in realtà ne fosse proprietaria. Il proprietario in realtà è ancora il demanio, per cui prima di fare qualsiasi intervento il Comune deve chiedere ed avere il trasferimento dell’area dal Demanio.
Riteniamo che siamo davanti ad una vicenda grave e che sia un ulteriore segno della mancanza di controllo e di programmazione da parte di questo Comune su un intervento importante che insiste su un’area dove numerose sono le recenti realizzazioni e dove si continua a costruire ed aprire cantieri, ed è fortissima la carenza di urbanizzazione primaria e secondaria.
Il dato di fatto è che ancora per mesi e mesi si protrarrà una situazione di insicurezza per le centinaia di persone che ogni giorno si recano preso il Dipartimento di Chimica.
Una città in comune
Rifondazione Comunista