Ricercatrice stroncata da una malattia. PAOLA BORA AVEVA 61 ANNI

TIRRENO PISA Pagina: 1-13

Ricercatrice stroncata da una malattia. PAOLA BORA AVEVA 61 ANNI

Paola Bora, presidente della Casa della Donna, era stata protagonista di molte battaglie in città

Si è spenta, dopo una lunga malattia, Paola Bora. Aveva 61 anni. Era conosciuta in città perla sua docenza all’università di Pisa e per il suo impegno nella Casa della Donna di cui era presidente. Una grave perdita Pisa che vede andare via una delle donne «più intelligenti e sensibili», come ricorda Giovanna Zitiello, compagna di tante battaglie.
Paola Bora era nata ad Ancona e la sua passione per la filosofia l’aveva portata a bussare alla porta della Scuola Normale Superiore dove si era laureata.
Aveva cominciato la sua carriera universitaria proprio alla Scuola Normale come ricercatrice. Aveva approfondito gli studi sull’Illuminismo e curato Rousseau, scritto il libro “Saggio sulle lingue” pubblicato da Einaudi. Il suo impegno negli studi aveva seguito di pari passo l’impegno nella società. «Era stata dirigente del Pci nella sezione universitaria», ricorda un commosso Sandro Modafferi. Aveva sempre avuto un’attenzione particolare verso le donne e aveva fatto parte delle battaglie del movimento femminista durante gli anni Settanta.
Dopo il periodo alla Scuola Normale era divenuta docente di Antropologia Filosofica alla facoltà di Filosofia dell’Università di Pisa e insegnava anche al corso di Scienze per la Pace. Per lunghi anni era stata legata al professore Maurizio Alfonso lacono dalla cui unione sono nate Arianna ed Elena che oggi hanno 27 e 22 anni. Paola Bora era presidente della Casa della Donna dal 2011.
«Era una donna solare, di grande intelligenza, sensibilità – ricordano le amiche – Ma anche di grande conoscenza. Era una studiosa del femminismo, sempre molto attiva e grande organizzatrice di iniziative. Per la Casa della Donna, dopo quella di Elena Mezzetti, è un’altra grave perdita».
La Casa della Donna ricorderà Paola Bora giovedì 29 gennaio alle ore 16. Sarà un momento in cui verranno ricordate le tante battaglie della docente universitaria.
La camera ardente è presso l’abitazione in via Pietro Gori, la famiglia ha scelto di dare l’ultimo saluto a Paola in forvia strettamente privata.

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