150mila euro per le lavoratrici dei nidi e materne

Nell’ultima gara d’appalto per i servizi diversi dall’educativo nei nidi e nelle materne del Comune di Pisa, la giunta Conti non ha messo a disposizione le risorse necessarie per tutelare i livelli salariali delle lavoratrici che in questi decenni hanno tenuto in piedi questi servizi.

Il risultato è due mensilità in meno e nessuna quattordicesima: centinaia di euro in meno per le lavoratrici.

Da mesi e mesi i sindacati denunciavano questi rischi, ma l’amministrazione se ne è infischiata e a pagarne le conseguenze sono donne che già prendono salari bassissimi, e che vengono oggi prese per la gola, di fronte alla scelta di dover firmare un nuovo contratto: stesso lavoro, molti meno soldi.
Noi invece i soldi li abbiamo trovati. E abbiamo presentato un emendamento alla variazione di bilancio che verrà discussa il prossimo 2 febbraio in cui chiediamo di stanziare 150 mila euro per restituire ciò che Conti ha tolto a queste lavoratrici.

In questi ultimi anni la Destra ha tagliato molte risorse ai servizi educativi: per noi la scuola e il lavoro sono invece priorità di investimenti.

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