A poche settimane dal suo insediamento la Giunta Comunale ha approvato la nuova Macrostruttura, la modifica al piano del fabbisogno del personale e il regolamento organizzativo – gestionale. Ciò può apparire dettato dalla volontà di far funzionare la macchina comunale ma così non è. Siamo davanti ad un salto di qualità della destra nel ridurre l’autonomia della parte amministrativa del Comune che non ha precedenti.
Con questa delibera che rivoluziona la macrostruttura si aumenta il condizionamento della Giunta sulla macchina amministrativa, e quindi il condizionamento sulle figure apicali. Tutto questo fa sì che le scelte decisive siano concentrate in poche direzioni sottraendole alle varie e libere professionalità competenti nei vari settori . Basti citare la Direzione 4 che prevede molte funzioni “ Programmazione e controllo-Servizi finanziari- Servizi Istituzionali e Contratti”
Sul fronte della Polizia Municipale il Sindaco decide di autoassegnarsi qualsiasi potere nella sostanza istituendo una nuova tipologia d’ufficio da lui dipendente . La Giunta infatti ha sostituito la figura del Dirigente della Polizia Municipale (direzione con maggior numero di dipendenti), con un Funzionario (Elevata Qualificazione) anche allo scopo di “perseguire fini di economicità” così recita la delibera di Giunta.
Altro che potenziamento della Polizia Municipale e della organizzazione del personale.
Inoltre questa scelta assolutamente inedita e che Conti dovrà spiegare, oltre a non considerare la complessità del settore, può determinare una riduzione del salario accessorio di tutti i dipendenti
Questi esempi mostrano la visione politica della destra che è ben lontana da una autentica organizzazione della macchina comunale in funzione degli interessi della cittadinanza .Lo scopo è quello svuotare l’autonomia della parte amministrativa del Comune.
Mentre prima le figure apicali erano a tempo indeterminato e godevano di una certa autonomia, oggi spesso i loro contratti sono a termine. E’ un dispositivo, senza generalizzare, che di fatto condiziona il loro operato e di cui la Giunta Conti con questa modifica porta alle estreme conseguenze.
Riteniamo che occorra aprire subito un confronto in Comune su queste pesantissime modifiche che ci vedono contrari e sulle quali chiediamo alla Giunta di tornare subito indietro. Chiederemo al contempo subito un confronto in commissione con le organizzazioni sindacali.
Ciccio Auletta-consigliere comunale Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare