«Fermate il contenzioso con Toscana Aeroporti» Il sindaco ai legali: «Ora soluzione politica»

mercoledì
27 giugno 2018
Testata:
NAZIONE PISA
Pagina:
3

LA VERTENZA OGGI I LEGALI DEL COMUNE CHIEDERANNO UN RINVIO AL TAR

«Fermate il contenzioso con Toscana Aeroporti» Il sindaco ai legali: «Ora soluzione politica»

«CHIEDEREMO un rinvio al giudice per risolvere il contensioso con Toscana Aeroporti in modo consensuale e trivando un punto dì’intesa che accolga il più possibile le ragioni di tutto. Questa vuole essre la cifra della nostra amministrazione: non governeremo mai contro qualcuno». Così il sindaco Michele Conti anticipa le mosse che oggi l’avvocatura civica rivelerà davanti ai giudici del Tar nella vertenza che da mesi contrappone il Comune e Toscana Aeroporti. Il tema è quello dell’ordinanza antibus firmata dal sindaco Marco Filippeschi, ed entrata in vigore ad aprile, che vieta ai pullman che effettuano il servizio di trasporto passeggeri sulla tratta Pisa-Firenze di attestarsi nei piazzali davanti allo scalo pisano per dirottarli al parcheggio scambiatore del Pisamover.

IERI Conti ha incontrato i dirigenti dell’avvocatura civica e ha dettato la linea: il contenzioso, avrebbe detto al pool di legali del Comune, «va risolto trovando una mediazione politica». Per questo nell’udienza di oggi gli avvocati dell’amministrazione chiederanno di rinviare il procedimento. L’obiettivo è appunto quello di prendere tempo e lavorare fuori dalle aule del tribunale amministrativo per risolvere la questione pacificamente. Nei prossimi giorni, dunque, il sindaco del centrodestra contatterà il vicepresidente di Toscana Aeroporti, Roberto Naldi, per fissare un appuntamento e affrontare direttamente con i vertici della società aeroportuale la vicenda e trovare un accordo che possa riportare la pace e restituire serenità tra l’ente locale e la principale industria del territorio. L’obiettivo politico di Conti, tuttavia, è chiaro: revocare l’ordinanza e non intralciare in nessun modo i piani di sviluppo del «Galilei» pur salvaguardando gli interessi dei cittadini. Il «pasticcio» del provvedimento anti-bus del resto ha scaldato l’intera campagna elettorale di questa tornata amministrativa con tutti gli schieramenti, da destra a sinistra, passando per le liste civiche alternative alla coalizione della maggioranza uscente, che lo hanno aspramente criticato lasciando il Pd letteralmente isolato sotto gli attacchi (anche attraverso inserzioni pubblicitaria sui media locali) della società di gestione dell’aeroproto. Nei giorni scorsi, proprio per effetto dell’ordinanza in vigore la società Autostradale, una delle compagnie di trasporto che effettuano il servizio, aveva annunciato a Toscana Aeroporti l’intenzione di lasciare se l’ordinanza fosse rimasta in vigore. Intanto, negli ultimi giorni a cavallo del turno di ballottaggio le pattuglie della polizia municipale avevano allentato «la morsa» dei controlli.

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