Vista la lettera pubblicata sulla stampa locale a firma di “lavoratori comunali del giugno pisano” (Il Tirreno 25 gennaio 2014) in cui si afferma: “anche quest’anno alla fine di gennaio 2014, chi ha lavorato per realizzazione delle manifestazioni storiche del Giugno Pisano 2013 non ha ancora riscosso quanto dovuto, secondo una pessima consuetudine che l’amministrazione comunale porta avanti già da alcuni anni”.
Visto che i lavoratori affermano che i carichi di lavoro e gli impegni sono aumentati a fronte del fatto che “il dirigente Aiello ha chiesto un budget insufficiente, analogo a quello dell’anno precedente, senza considerare che nel 2013 era prevista anche la Regata delle Repubbliche marinare”
Tenuto conto che nella lettera i lavoratori affermano di aver “scoperto che il dirigente Aiello e quello al personale oltre a non aver pagato i dipendenti, hanno decurtato di decine di ore il pagamento delle spettanze loro dovute”
Chiediamo al sindaco alla giunta
se corrisponde al vero che ad oggi non sono stati ancora pagati dal Comune gli straordinari fatti per la realizzazione delle manifestazioni del giugno pisano nel 2013, e nel caso perché ciò non è avvenuto;
se corrisponde al vero la decisione assunta da questa amministrazione di non riconoscere le eccedenze ai dipendenti dove fossero state superate le 10 ore lavorative giornaliere, e di avere nel caso copia di questa determina;
se corrisponde al vero che nel 2013, a parità di budget rispetto all’anno precedente, ai lavoratori sono stati chiesti maggiori impegni per ulteriori manifestazioni come la Regata delle Repubbliche marinare;
quali sono gli indirizzi che su questi temi l’amministrazione intende seguire per il 2014.