Ieri in consiglio comunale il sindaco Conti ha annunciato di aver proposto al tavolo interistituzionale per la base di Coltano l’utilizzo della ex casa dello studente Paradisa per le abitazioni dei militari.
È evidente che il sindaco ha ormai perso ogni misura pur di assecondare i militari dando uno schiaffo alle centinaia di studenti e studentesse che pur avendone diritto non hanno un alloggio nella nostra città.
Ricordiamo che la residenza studentesca Paradisa, costruita nel 2000 con i fondi del Giubileo è chiusa dal 2010 per problemi strutturali.
Oggi proprietaria della Paradisa è Invimit che – abbiamo scoperto grazie a nostre interpellanze – sta trattando con alcuni Fondi di investimento immobiliare interessati agli edifici per trasformarli in alberghi per studenti, cosa molto diversa dalle residenze studentesche, oppure in RSA.
Da anni ci battiamo invece per il recupero di questo immobile come residenza studentesca, affinché quei 500 alloggi, lasciati da oltre dieci anni nel più totale abbandono, vengano recuperati attraverso un accordo tra Invimit e l’Azienda Regionale per il Diritto allo studio, per dare finalmente una risposta alla cronica carenza di alloggi per i borsisti che, nella nostra città, pur avendone diritto non lo hanno garantito.
Conti e il centrodestra usano il territorio come se fosse loro proprietà privata calpestando la città per tutelare gli interessi di un sistema che prospera sull’economia di guerra.
Una città in comune