Esprimiamo tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà al delegato della Filcams Cgil licenziato in tronco dallla Worsp, l’azienda che ha in appalto il servizio di vigilanza non armata nell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Si tratta di un atto di pura repressione e rappresaglia che colpisce un lavoratore e rappresentante sindacale che in tutti questi anni ha promosso vertenze e lotte all’interno del proprio luogo di lavoro per rivendicare i propri diritti e quelli dei suoi compagni.
Questa inaccettabile decisione arriva al termine di molteplici azioni intimidatorie che l’azienda ha intrapreso per fermare la legittima azione sindacale di questo e di altri lavoratori per un inquadramento contrattuale corretto in quella giungla di appalti, spesso privi di controllo adeguati da parte delle stesse stazioni appaltanti, in cui la riduzione del costo del lavoro e la compressione dei diritti è l’unico obiettivo delle aziende.
Siamo davanti ad un licenziamento annunciato da parte di una azienda che si vuole liberare in ogni modo di chi svolge con coraggio e determinazione il proprio ruolo sindacale. Purtroppo nella nostra città questo non è un caso isolato: basti pensare al caso di Avr che in quest’ultimo anno e mezzo ha colpito con licenziamenti diversi delegati sindacali.
Chiediamo l’immediato ritiro del licenziamento e il reintegro del lavoratore e riteniamo necessario che l’AOUP, ovvero la stazione appaltante, intervenga nei confronti della Worsp a fronte di questa sua condotta. Da parte nostra sosterremo tutte le iniziative di lotta che lavoratori e sindacato promuoveranno e porteremo la questione in consiglio comunale in quanto è in gioco un diritto fondamentale dei lavoratori di organizzarsi e difendere i propri diritti sul proprio posto di lavoro.
Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile