Mozione: Commissione d’inchiesta per Emanuele Scieri

Alla luce di quanto emerso nelle ultime settimane e anche della recente mozione votata dal Consiglio Comunale di Siracusa in cui si chiede che si istituisca una commissione  d’inchiesta per Emanuele Scieri, abbiamo ritenuto necessario e doveroso  che la stessa richiesta venga assunta e portata avanti dal Consiglio Comunale di Pisa.

Per queste ragioni abbiamo presentato una mozione al riguardo di cui riportiamo qui sotto il testo:

 

Mozione: Commissione d’inchiesta per Emanuele Scieri

Premesso che il 13 agosto 1999 fu trovato privo di vita il corpo di Emanuele Scieri, il giovane avvocato di Siracusa che stava prestando servizio militare presso la caserma Gamerra di Pisa, nel battaglione Folgore. Il terribile fatto di cronaca, per cui si cerca ancora giustizia, è iscritto tra i misteri d’Italia.

Visto che il corpo dell’allievo paracadutista venne scoperto seminascosto ai piedi della scala di asciugatura dei paracaduti, sul retro della caserma pisana. Emanuele era morto dopo essere caduto dalla cima della scala sulla quale era stato costretto ad arrampicarsi da alcuni allievi anziani, con la sola forza delle braccia e con le scarpe allacciate tra loro perché non si potesse aiutare con i piedi. Come hanno appurato le perizie, Emanuele è stato colpito violentemente alle mani nel corso dell’arrampicata, perdendo così la presa e precipitando in basso. Emanuele, con la schiena spezzata e varie ferite sanguinanti, non è stato soccorso, bensì occultato, ed è morto dopo un’agonia di diverse ore. Per tre giorni è risultato assente all’appello ma nessuno, all’interno della caserma, ha mostrato di preoccuparsi per la sua scomparsa ed il suo cadavere è stato rinvenuto solo quando ha cominciato a emanare cattivo odore.

Considerato che tre inchieste ufficiali (una della Procura di Pisa, una della Procura Militare, e una amministrativa interna alla Gamerra), non sono state in grado di risalire ai nomi dei responsabili del delitto. Nessuno, fra le reclute della Gamerra e i vertici della Folgore, ha infranto il muro di omertà che proteggeva gli assassini.

Visto che per oltre dieci anni i genitori di Emanuele hanno chiesto solo Verità e Giustizia, insieme con il gruppo di amici di Lele, non riuscendo ad avere un riscontro su quello che è risultato chiaro è stato il fatto giudiziario archiviato con “omicidio commesso da ignoti.”

Considerato che solo una Commissione Parlamentare con pieni poteri d’indagine potrebbe riaprire il caso.

Visto che, nell’ottobre del 2002, una tale proposta fu affossata dalla Commissione Difesa della Camera.

Considerato che negli scorsi giorni il consiglio comunale di Siracusa si è espresso a tal proposito chiedendo l’istituzione di tale commissione.

Il consiglio Comunale di Pisa, seguendo l’esempio siracusano, ritiene necessario tornare a richiedere l’istituzione di tale commissione;

e impegna pertanto il Sindaco a farsi portavoce della richiesta del Consiglio Comunale e ad inviare il presente ordine del giorno ai Presidenti di Camera e Senato, ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari e ai Parlamentari Toscani

 

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