Mozione urgente: “A sostegno delle operaie e degli operai contrattisti Piaggio e per il loro reintegro nell’organico aziendale.”

Di seguito la mozione presentata al consiglio comunale di Pisa da Francesco Auletta, consigliere di Diritti in comune (Una città in comune – Rifondazione Comunista – Possibile)

Mozione urgente: “A sostegno delle operaie e degli operai contrattisti Piaggio e per il loro reintegro nell’organico aziendale.” 

Ricordato che una cinquantina di ex lavoratrici e lavoratori Piaggio, a termine e stagionali, sono stati licenziati a causa della decisione della multinazionale, nel maggio 2019, di non rinnovare i loro contratti;
Vista la protesta messa in atto dalle ex operaie e operai contrattisti, che hanno deciso di occupare il tetto del cosiddetto Palazzo Blu a Pontedera, determinati non scendere fin quando non sarà trovata soluzione positiva alla loro vertenza;
Considerato che si tratta di lavoratrici e lavoratori, in maggioranza donne, che per anni sono stati chiamati da Piaggio per far fronte al picco produttivo della stagione estiva e che, nella gran parte dei casi, ha avuto rapporti con l’azienda per oltre un decennio;
Tenuto conto che gli stessi, secondo quanto previsto dall’accordo integrativo 2009, avrebbero dovuto essere stabilizzati e integrati nella produzione aziendale con contratti a tempo pieno ma che, al contrario, sono stati sostituiti dall’azienda con lavoratori interinali ;
Ricordato che sono state svariate le proteste e le manifestazioni organizzate dalle ex operaie e operai contrattisti: hanno occupato in precedenza il tetto del Palazzo Blu; si sono incatenati di fronte ai cancelli della Confindustria Pisana durante una riunione per la trattativa del rinnovo del contratto integrativo; hanno organizzato un sit-in nel dicembre del 2019 davanti alla sede della Presidenza della Regione Toscana, dove sono stati ricevuti dal consulente per il lavoro del Presidente della Giunta regionale, occasione nella quale venne fatta giungere una sollecitazione al Presidente di Piaggio, Colaninno, per indurlo ad individuare una soluzione positiva della vicenda;
Tenuto conto della richiesta, formulata da più parti, di un’immediata riapertura del confronto tra la Direzione aziendale Piaggio e le organizzazioni sindacali, con l’obiettivo di giungere al reintegro delle lavoratrici e dei lavoratori ex contrattisti;
Considerato che la multinazionale Piaggio, a fine ottobre 2019, presentava ricavi consolidati pari a 1.200,5 milioni di euro (+9,8% rispetto allo stesso periodo del 2018) e un utile netto pari a 46 milioni di euro, in crescita del 26,7%.
Tenuto conto che, per quanto riguarda il mercato dei mezzi a due ruote in Europa, il gruppo Piaggio ha confermato la sua leadership nel segmento scooter con una quota del 24,3% e che  il settore scooter ha segnato una crescita del fatturato del 9%, trainato principalmente dal brand Vespa, di cui la fabbrica di Pontedera rappresenta il fulcro della produzione;
Tenuto conto del fatto che la Regione Toscana in varie occasioni ha erogato finanziamenti pubblici e agevolati alla Piaggio di Pontedera, sia nei periodi di crisi del settore, sia per garantire un sostegno all’innovazione tecnologica e industriale, anche al fine di mantenere i livelli occupazionali.
Preso atto positivamente degli incontri che si sono svolti in questi giorni in Regione Toscana su questa vertenza.

Il Consiglio comunale

esprime la propria solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori che si stanno battendo per vedere riconosciuti i propri diritti

Sollecita la convocazione di un tavolo con la Direzione aziendale, le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e gli enti locali interessati, al fine di pervenire al reintegro delle operaie e operai ex contrattisti nell’organico aziendale della Piaggio, attraverso un percorso che ne preveda la stabilizzazione.

Francesco Auletta, Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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