Mozione urgente: adesione del consiglio comunale di Pisa alla manifestazione indetta per lo sciopero generale contro il Jobs Act

Oggi in consiglio comunale il nostro gruppo consiliare raccoglierà le firme (ne servono 8) per presentare e votare una mozione urgente contro il Jobs Act e in vista dello sciopero generale di domani

Mozione urgente: adesione del consiglio comunale di Pisa alla manifestazione indetta per lo sciopero generale contro il Jobs Act

Premesso che mercoledì 3 dicembre il Senato ha approvato con l’ennesimo voto di fiducia la legge delega denominata Jobs Act che prevede una rimessa in discussione molto pesante dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori a tutto danno dei diritti dei lavoratori stessi.

Tenuto conto che è stata votata di fatto una delega in bianco al Governo, che esautora il ruolo costituzionale del Parlamento rispetto al suo potere legislativo e di indirizzo e che sulla costituzionalità della delega in bianco ci sono molti pareri negativi da parte di illustri costituzionalisti.

Considerato che nel Jobs Act si prevede l’abolizione di fatto dell’articolo 18 introducendo di fatto la libertà di licenziamento arbitrario e esponendo i lavoratori al ricatto continuo della perdita del posto di lavoro.
Considerato che il Jobs Act prevede la possibilità del demansionamento, introducendo così la libertà di dequalificare il lavoratore con relativa riduzione di salario, e favorendo quindi il mobbing e rendendo i lavoratori ancor più ricattabili.

Considerato che nel Jobs Act si prevede la videosorveglianza per cui si introduce la libertà di controllare a distanza i lavoratori, che quindi potranno essere sorvegliati a vista costantemente.

Considerato che in continuità con il Decreto Poletti che ha eliminato ogni vincolo per il ricorso ai contratti a termine, il Jobs Act prevede un’ulteriore aumento del lavoro precario con l’estensione della possibilità del ricorso ai voucher per assumere i lavoratori e con l’introduzione del contratto a “tutele crescenti” per i neoassunti: una nuova forma di contratto precario che prevede l’assenza completa di tutele per molti anni e che sostituirà il contratto a tempo indeterminato per i neoassunti.

Considerato che il Jobs Act prevede l’eliminazione progressiva della cassa integrazione: la durata del sussidio non sarà più uguale per tutti ma dipenderà dall’anzianità di servizio.

Considerato che il Jobs Act prevede una netta riduzione dell’indennità di disoccupazione: l’importo del sussidio dipenderà dai contributi versati e sarà minore per chi ha già usufruito degli ammortizzatori sociali.

Tutto ciò premesso e considerato il Consiglio Comunale
-esprime forte preoccupazione e contrarietà per i provvedimenti contenuti nel Jobs Act.
-aderisce al corteo del 12 dicembre promossa dalla Cgil e dalla Uil, che partirà alle 8.45 da Piazza Guerazzi, portando il gonfalone del Comune di Pisa alla manifestazione

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