No agli accordi segreti tra la Giunta e Iliad a scapito del quartiere CEP!

Non bastava che un’antenna 5G spuntasse nel quartiere dalla sera alla mattina.

Ci voleva che il sindaco si facesse una baldanzosa passeggiata nel quartiere, incontrasse le cittadine e i cittadini che protestavano, scaricasse le responsabilità su un dipendente del Comune assente in quel momento e promettesse che l’antenna sarebbe sparita.

Salvo che poi l’antenna non è sparita, mentre abbiamo visto il Comune fare pasticci incredibili in un tentativo tutto e solo propagandistico di bloccarla. Così Iliad ha fatto ricorso al TAR contro l’amministrazione e si è vista dare ragione. A quel punto non solo è sparita la baldanza, ma è proprio scomparso il sindaco, che di fatto non ha mai più risposto alle domande degli abitanti del quartiere e alle richieste di incontro.

Dopodiché, a dicembre, scopriamo quasi per caso che la Giunta Conti sta chiudendo un accordo segreto con Iliad che prevede:

  • antenna spostata: sì, di qualche decina di metri, dall’angolo tra via Tiziano; Vecellio e via dell’Argine in… via Tiziano Vecellio! Il tutto senza fare un’analisi delle possibili emissioni e in un’area destinata a verde sportivo su cui il Comune non sta facendo nulla mentre ci sono proposte di uso da parte del quartiere!!

  • 100.000 € a Iliad dal Comune per il periodo in cui l’antenna era spenta e per lo spostamento;

  • altre 6 postazioni per antenne Iliad in città.

Tutto questo non è nell’interesse pubblico ed è stato fatto tenendo all’oscuro la cittadinanza. Così si capisce come mai il Sindaco non rispondeva più: e come avrebbe potuto farlo?

La cittadinanza viene beffata, il profitto del privato viene garantito addirittura in nome dell’utilità pubblica della sua attività.

A questo punto viene spontaneo chiedersi con quanti altri operatori questa giunta Leghista stia facendo accordi senza che nessuno ne sappia nulla, alla faccia della pianificazione partecipata che chiediamo da anni.

Per questo abbiamo depositato due interpellanze: per capire esattamente in cosa consiste l’accordo firmato e per sapere se ci sono o si prevedono accordi con altri operatori, e in quali termini. Per questo abbiamo anche portato la vicenda dell’antenna del CEP in Prima commissione di controllo e garanzia.

Se questa amministrazione non vuole essere trasparente, noi invece lavoriamo:

  • per informare sempre correttamente i cittadini e le cittadine;

  • per aprire un dibattito necessario da anni;

  • per fare un piano delle antenne trasparente e condiviso.

 

Una città in comune – Rifondazione Comunista


Scarica qui il volantino distribuito nel quartiere CEP.

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