Quando la Lega aveva il vento in poppa il sindaco Conti andava a Roma accompagnato dal leghista Ziello, ora che il vento è cambiato, va accompagnato nei palazzi del Ministero dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Petrucci.
Così sotto la supervisione di Petrucci questa mattina Conti ha incontrato il Ministro Crosetto sulla nuova base militare a Coltano da 190 milioni di euro.
La foto dell’incontro non è causale e il messaggio è chiaro: la questione della base e delle decine di milioni di euro connessi è “un affare” di Fratelli d’Italia. È bene ricordare d’altronde che il Ministero Crosetto è stato ai vertici di aziende che fanno dell’economia di guerra il proprio business.
Dall’incontro emerge con chiarezza che per chi governa a livello locale e nazionale la base militare si deve fare a Pisa per la sua posizione strategica e cedendo intere aree pubbliche del nostro territorio alla militarizzazione. Saranno i militari a chiedere e loro a dare incondizionatamente: purchè l’affare si faccia.
L’ampia e plurale opposizione contro la base militare a Coltano e altrove che il Movimento No base ha costruito in questi mesi e le migliaia di cittadine e cittadini che sono scesi in piazza impediranno questo progetto ieri, oggi e domani!
Ci vediamo martedì 20 alla assemblea del Movimento No Base alle 18 a Palazzo Ricci
No base fino alla vittoria