«Più inquinamento a Porta a Mare» Raccolta di firme

TIRRENO PISA Pagina: IV

«Più inquinamento a Porta a Mare» Raccolta di firme

Una raccolta di firme e una mozione da presentare in consiglio comunale per chiedere di monitorare l’inquinamento, acustico e ambientale, nel quartiere di Porta a Mare. Il coordinamento cittadino di Rifondazione Comunista e il circolo Prc di Porta a Mare chiedono al Comune di riattivare la centralina dell’Arpat di via Conte Fazio per controllare i livelli di inquinamento e prendere adeguati provvedimenti.
«Negli ultimi anni – spiega Maurizio Bini, coordinatore cittadino di Rifondazione comunista – il quartiere di Porta a Mare è stato oggetto di importanti trasformazioni che hanno modificato l’assetto urbanistico e la viabilità, soprattutto con la costruzione della nuova Coop, di Ville Urbane e l’insediamento del megastore di Ikea. Trasformazioni prosegue Bini – che hanno aumentato a dismisura i livelli del traffico e dell’inquinamento, ambientale ed acustico, che però non viene registrato perché da otto anni la centralina dell’Arpat è stata rimossa a seguito di una della delibera della giunta regionale». «Visto che alcuni Comuni, anche della provincia di Pisa si legge nel testo della mozione che sarà presentata in consiglio comunale – alla luce di questi tagli hanno deciso di intervenire direttamente e in prima persona facendosi carico di questo indispensabile monitoraggio, chiediamo al sindaco e alla giunta di mettere in atto tutti gli strumenti a disposizione per monitore la qualità dell’aria nel quartiere, a partire dal conferimento all’Arpat dell’incarico di posizionare il laboratorio mobile nella zona». (d.r.)

Condividi questo articolo

Lascia un commento