Tenuto conto che lo scorso 14 dicembre si è svolto a Roma un incontro tra il Ministro Crosetto, il sindaco Conti, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Petrucci e il Generale Antonio Conserva, capo di gabinetto del Ministro della Difesa, che ha coordinato, fin dalla sua istituzione, il tavolo operativo composto da Ministero della Difesa, Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Ente Parco San Rossore, Migliarino Massaciuccoli e comando dell’Arma dei Carabinieri sul progetto per la realizzazione di una nuova base militare nel territorio del Comune di Pisa.
Tenuto conto che il sindaco nella nota al termine dell’incontro ha comunicato che: “nel mese di gennaio sarà convocata un’altra riunione del tavolo interistituzionale dove potremo valutare, più nel dettaglio, la proposta progettuale che sarà presentata dall’Arma dei Carabinieri”.
Tenuto conto che il sindaco rispondendo ad un question presentato dal nostro gruppo consiliare nelle prima metà di gennaio dichiarava che era in attesa di una convocazione a breve del tavolo
Tenuto conto che sono trascorsi due mesi e ad oggi il tavolo intersitituzionale non è stato convocato ma sulla stampa si continuano a leggere di conferme sulla collocazione della nuova infrastruttura nel territorio di Pisa.
Tenuto conto che la consiliatura sta arrivando al termine e quindi sarà impossibile per il questo consiglio comunale essere ulteriormente aggiornati sugli eventuali sviluppi del tavolo
Tenuto conto che in questo anno si è sviluppata una fortissima e ampia mobilitazione contro la realizzazione di questa nuova infrastruttura militare sia a Coltano sia altrove
Si chiede al sindaco e alla giunta
un aggiornamento sullo stato dell’arte dei lavori del tavolo interistituzionale, in particolare perché non si sia riunito.
Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile