Rassegna allo scotto: ancora niente soldi agli artisti e violazione della convenzione

Perchè non vengono pagati gli artisti che si sono esibiti a luglio al Giardino Scotto all’interno della rassegna stampa organizzata dal Comune di Pisa e dalla Fondazione Teatro Verdi, nell’ambito di una delle “propagandate iniziative” a sostegno dei lavoratori dello spettacolo?

Sono passati 4 mesi e non si capisce per quale ragione non esista ancora la rendicontazione di questo evento e come sia possibile che le cifre dovute non sono state liquidate.

Siamo davanti a ritardi ingiustificati ed ingiustificabili tanto più in una situazione di emergenza per un settore come quello dello spettacolo dove la crisi si sta facendo sentire in maniera durissima. Questa vicenda è l’ennesimo tassello di una serie di flop e scivoloni della Giunta Conti: dalla apertura degli spazi per i Vecchi Macelli alle politiche di sostegno per le associazioni. Mancano interventi tempestivi, risorse adeguate ed è assente qualsiasi strategia di intervento da parte di questa amministrazione per questo comparto. Anche il Bando affitti (annunciato dopo numerose sollecitazioni a giugno) arriva solo a fine ottobre e nulla è ancora in atto per il bando contributi.

Nel caso specifico siamo poi davanti ad una vicenda per nulla trasparente su cui da mesi chiediamo chiarezza. Infatti nonostante la convenzione tra il Comune e la Fondazione prevedesse un biglietto di ingresso a 10 euro non modificabile, i biglietti sono stati venduti a 7 euro senza nessun atto che modificasse il testo della convenzione. Modificando quindi il piano finanziario e anche le entrate derivanti dalla bigliettazione. Anche in questo siamo davanti ad una gestione del denaro dei cittadini e delle cittadine che non ha nulla a che vedere con quanto dovrebbe avvenire dentro le amministrazioni pubbliche: siamo davanti ad una palese violazione della convenzione rispetto alla quale qualcuno si dovrà assumere delle responsabilità. Temiamo che proprio i problemi legati alla gestione amministrativa della convenzione blocchino i pagamenti agli artisti. Chiediamo da tempo la rendicontazione e la chiusura della partita ma ad oggi c’è solo un assordante silenzio da Teatro e Comune. E’ indegno fare propaganda promettendo aiuti a persone in difficoltà che probabilmente hanno visto in questo un’opportunità di aiuto.

Oggi ci ritroviamo con artisti che si sono esibiti, subendo anche costi gestionali per l’organizzazione del proprio spettacolo, e che a 4 mesi di distanza non sanno ancora quanto e quando verranno pagati. Una giunta pronta a cercare altrove le responsabilità senza mai assumersene una sulla conseguenze create dalla propria mala gestione.

Porteremo la questione già nel prossimo consiglio comunale per capire se e quando verranno pagati questi lavoratori.

Ciccio Auletta – Diritti in comune: Una città in comune- Rifondazione comunista – Pisa possibile
Olivia Picchi – Partito Democratico
Gabriele Amore – Movimento 5 stelle

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