San’Ermete: lo scandalo del cantiere abbandonato. Serve una commissione di indagine

Mercoledì 22 marzo si è svolto il sopralluogo della Seconda commissione di controllo e garanzia al cantiere dell’edificio dei 33 alloggi popolari a Sant’Ermete. Si tratta di una vicenda scandalosa su cui occorre fare urgentemente chiarezza. Solo grazie ad un nostro question time, infatti, si scopre a dicembre che la ditta non ci lavora da prima dell’estate, senza che Apes e Comune dicano nulla né agli abitanti del quartiere né alle commissioni consiliari, e che c’è un contenzioso aperto per centinaia di migliaia di euro. Il Cantiere oggi è abbandonato e quando siamo entrati lo spettacolo è stato inquietante e preoccupante con già pannelli rovinati dalla muffa e dalla umidità e numerose altre criticità (acqua negli scantinati, etc..)

Occorre capire come è sia stato possibile arrivare a questa situazione inaccettabile e per questo siamo favorevoli alla richiesta fatta dagli abitanti del quartiere di una Commissione di indagine al riguardo.

Ma al contempo ci sono numerosi aspetti da capire su cosa accadrà ora, quali saranno i tempi per la ripresa dei lavori, quanto aumenteranno i costi, chi metterà le risorse aggiuntive, ad oggi non quantificate, quali i nuovi tempi di completamento. Ad ora le prime due ditte arrivate dopo la vincitrice hanno rifiutato di prendere in carico il lavoro, in queste ore è attesa la risposta della terza e ultima ditta in graduatoria. Altrimenti si dovrà procedere ad una nuova gara. Ma non solo. Servono verifiche urgenti sulle varianti adottate, sulla questione dei dimensionamenti degli appartamenti, sulle fideiussioni che ad oggi non si è riusciti ad escutere.

Servono risposte e chiarimenti, e servono urgentemente.

p.s. a seguito di tutte le nostre ripetute segnalazioni ed azioni ieri pomeriggio sono state portate vie le macerie abbandonate dalla ditta in via Bronzetti che da quasi un anno erano lì. Ma anche lì vogliamo accertare le responsabilità di un simile scempio.

Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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