Sicurezza stradale: una mozione in Consiglio per pianificare gli interventi urgenti

Per l’Amministrazione comunale la sicurezza stradale deve essere una priorità nei fatti e non solo a parole e questo impone un cambio radicale di pensiero: se si continua a mettere al primo posto l’automobile e il suo diritto inalienabile di andare dovunque e sempre più veloce, e se chiunque altro voglia usare la strada viene visto come un intralcio, è inevitabile che verifichino incidenti, come nei giorni scorsi.

Da anni denunciamo la mancanza di una politica seria di sicurezza in città, lontana dai proclami mediatici e dalle crociate leghiste contro la marginalità sociale, e che sia concentrata dove si rischia davvero la vita tutti i giorni: nelle strade.

Negli anni scorsi, in particolare nel quartiere di Cisanello (ma non solo) si è perseguita pervicacemente la fluidificazione del traffico in favore dell’aumento della velocità media delle auto, e che questo ha indubbiamente aumentato i rischi per le altre categorie di fruitori dello spazio pubblico, nonostante le proteste e le segnalazioni di cittadini e cittadini sulla pericolosità degli attraversamenti e della percorribilità di alcuni punti sia a piedi sia in bicicletta.

Nella recente discussione sul PUMS (Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile) nulla è stato detto su questo tema, e le nostre proposte in materia di sicurezza, ad esempio quella sulle Zone Scolastiche libere dalle auto che riguardano la sicurezza dei più piccoli, sono state addirittura bocciate.

Le piste ciclabili piacciono a tutti quando sono fuori città e non interferiscono col traffico veicolare, ma quando sono in città e per essere realizzate si deve togliere spazio alle auto iniziano i distinguo… e laddove esistono vengono sistematicamente violate, utilizzate come parcheggi, corsie di sorpasso, aree di sosta. Idem per i marciapiedi. Tutto questo non è frutto del caso, ma di specifiche priorità assegnate.

Per questo abbiamo presentato una mozione che chiederemo di discutere nel Consiglio comunale di domani a partire dall’affrontare il vero problema di sicurezza in città limitando fortemente il numero e la velocità delle auto in favore di tutti gli altri mezzi più sicuri e più sostenibili.

Nel documento chiediamo un impegno del Sindaco e della Giunta ad affrontare con urgenza il tema della sicurezza degli attraversamenti ciclopedonali nel quartiere di Cisanello e negli altri quartieri periferici; a predisporre entro sei mesi un elenco di interventi da mettere in campo per mettere in sicurezza i punti critici già segnalati o di nuova individuazione; a predisporre, congiuntamente con Pisamo, un cronoprogramma per la loro realizzazione. Abbiamo anche proposto un lavoro ad hoc da fare in Prima Commissione Consiliare Permanente per coadiuvare la Giunta e gli uffici ad individuare le situazioni maggiormente pericolose e gli interventi necessari, anche mediante l’audizione degli abitanti e delle associazioni di settore.

Francesco Auletta: Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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