Esprimiamo la nostra piena solidarietà e complicità al compagno e amico Sandro Targetti e a tutti gli altri attivisti del movimento condannati in primo grado per la partecipazione alle mobilitazioni contro la realizzazione della nuova pista di Peretola e a difesa del territorio, una lotta che da anni portiamo avanti insieme.
Sandro è per tutte e tutti noi un esempio e un punto di riferimento per la forza, la generosità, l’intelligenza, la capacità di costruire reti contro le politiche liberiste che stanno devastando la nostra Regione. In questi anni abbiamo costruito insieme tra Pisa e Firenze la lotta comune contro le politiche predatorie di Toscana Aeroporti sostenute in maniera bipartisan dal centrosinistra e del centrodestra. Ma non solo. In questi ultimi anni abbiamo lavorato insieme alla grande mobilitazione contro la nuova base militare nel cuore del Parco di San Rossore e contro la militarizzazione della Toscana.
Oggi sostenere Sandro e tutti gli altri attivisti è ancora più importante in un momento in cui il Governo Meloni e la Regione guidata da Giani mettono l’acceleratore sulla realizzazione della nuova pista. Sono di queste ore gli annunci del sottosegretario dal Ministero delle Infrastrutture, Tullio Ferrante di Forza Italia, che entro l’anno partiranno i lavori.
E noi insieme a Sandro e ai movimenti e alle associazioni che da anni lottano contro questa grande opera saremo lì ad impedirlo.