I sindacati di Toscana Aeroporti siano ascoltati con urgenza in Seconda Commissione di Controllo e Garanzia. E’ questo l’argomento depositato nella giornata di oggi dal nostro gruppo consiliare alla luce dell’ennesima denuncia da parte dei rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici dello scalo pisano riguardo all’operato della società guidata da Marco Carrai, una denuncia che conferma ancora una volta le tante prese di posizione che abbiamo fatto in tutti questi anni contro le politiche di Toscana Aeroporti che persegue una strategia ben precisa, ispirata unicamente al profitto.
Riteniamo questa audizione urgente visto che la società riconferma una condotta inaccettabile nei confronti dei sindacati che da agosto chiedono un tavolo di confronto che ad oggi non è ancora stato convocato. Non solo: non trovano risposte e soluzioni da parte di Toscana Aeroporti le criticità che le organizzazioni sindacali da anni denunciano sulla organizzazione del lavoro ma anche sui mezzi e la situazione dell’handling.
Serve chiarezza da parte di Toscana Aeroporti sul masterplan e i ritardi clamorosi nell’avvio dei lavori del nuovo terminal, mentre si continua ad annunciare in tempi brevi la posa della prima pietra per la realizzazione della nuova pista di Peretola. Lo scorso 25 settembre avevamo chiesto un argomento in commissione dal titolo: “Masterplan Toscana Aeroporti: progetti per scalo fiorentino e pisano, cronoprogrammi interventi a partire da nuova pista Peretola e realizzazione nuovo terminal a Pisa”; su questo a rispondere deve essere Toscana Aeroporti ma in primo luogo i soci pubblici: la Regione Toscana, la Provincia di Pisa e il Comune di Pisa, ma ad oggi non vi è una data nella quale si affronterà l’argomento.
Ancora una volta registriamo l’assoluta latitanza e il silenzio dei rappresentanti di parte pubblica nel Cda di Toscana Aeroporti, a partire dal rappresentante del Comune di Pisa, Gino Mannocci, ex-consigliere comunale della Lega
Ciccio Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare