Tra Conti e Serfogli testa a testa nella notte

lunedì
11 giugno 2018
Testata:
NAZIONE PISA
Pagina:
2

Affluenza al 58,4%: cinque anni fa arrivò al 55,7%. Scrutinio con il contagocce

di GABRIELE MASIERO GUGLIELMO VEZZOSI

BALLOTTAGGIO era previsto e ballottaggio sarà. Ma con un primo sorpasso che potrebbe verificarsi già al primo turno: stando ai primissimi dati Michele Conti sarebbe infatti davanti ad Andrea Serfogli. La sfida tra il candidato sindaco del centrosinistra e assessore uscente e il candidato del centrodestra avrà comunque bisogno dei tempi supplementari. Tra quindici giorni i pisani sceglieranno il nuovo sindaco tra loro due, anche se potrebbe essere proprio Conti a partire con un lieve vantatggio. Le prime proiezioni che sono giunte nella notte hanno visto il candidato di Lega, Forza Italia e Nap-Fdi sfiorare il 34% dei consensi con il candidato di Pd, Riformisti, Lista per Pisa con Ghezzi e con Danti per Pisa al 32%. Il M5s con Gabriele Amore si attesta intorno al 10% più o meno ai livelli di cinque anni fa e dunque senza riuscire a intercettare il consenso in costante crescita che in questi cinque anni il suo Movimento ha invece guadagnato a livello nazionale. Sembra evidente, se il dato verrà confermato dai voti reali, che la proposta di Amore non ha convinto l’elettorato pisano e i pentastellati rispetto al voto politico di appena tre mesi fa arretrano pesantemente. La quarta forza è quella della coalizione di sinistra, «Diritti in comune», con il candidato Ciccio Auletta qualche punto più indietro. Più difficile, con lo spoglio che va a rilento, «pesare» le liste civiche che tutte insieme potrebbero raggiungere un quota che supera non di molto il 15%, ma valutazioni più chiare si potranno fare solo quando si conosceranno anche gli esiti delle preferenze dei candidati e dunque occorrerà aspettare la giornata di oggi.

UNA LUNGA notte elettorale, segnata da risultati arrivati con il contaggoce. A partire da quelli per i votanti. E’ stato necessario attendere oltre un’ora dopo la chiusura dei seggi solo per avere il risultato definitivo dell’affluenza che è in ripresa rispetto a cinque anni fa. Il dato definitivo si attesta al 58,47%. Gli elettori che si sono recati alle urne sono stati 42.221 su 72.077. I dati parziali: alle ore 12 aveva votato il 20,12% pari a 14.529 elettori mentre alle ore 19 si erano recati ai seggi 31.480 elettori, pari al 43,60% degli aventi diritto. precedenti elezioni amministrative del 2013 i votanti parziali alle ore 12 erano stati 8.061, pari all’11,21% degli elettori, mentre alle amministrative del 2008 erano 13.847, pari al 18,64% dei votanti (in entrambe le tornate elettorali si votava su due giorni, domenica e lunedì). Il dato è paragonabile alle politiche di marzo (si votava un giorno solo), alle 12 erano il 21,34% (14.566), saliti al 63,8% delle ore 19 e al 76,67% come dato finale.

Alle Politiche dello scorso marzo la percentuale dei votanti a Pisa città è stata del 76,66% rispetto al 78,44% delle Politiche del febbraio 2013. Sempre in quell’anno, ma in maggio, si votò anche per le amministrative che videro la rielezione di Marco Filippeschi al primo turno con il 53,7% contro il 12,7% raccolto da Franco Mugnai per il centrodestra. Allora la percentuale dei votanti fu del 55,70 (40.066 votanti).

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