Sabato 18 dicembre, dalle 16 nel salone grande della Stazione Leopolda, Una città in comune chiude un anno di difficile ma intensa attività, fa un bilancio collettivo con una grande festa sotto il segno della solidarietà.
Discuteremo di come la pandemia ha reso più acuti tutti i problemi politici e sociali che già affliggevano la nostra città e il mondo intero, ma anche dei tanti modi in cui durante questa grande crisi si sono moltiplicate le forme di resistenza, le vertenze, le forme di progettualità e di solidarietà. E lo faremo con tutte coloro e tutti coloro che vorranno intervenire ma soprattutto coi tanti soggetti collettivi che in questo anno abbiamo incrociato: associazioni, comitati, circoli culturali, lavoratori e lavoratrici in lotta, collettivi.
E’ un’enorme gioia annunciare che sarà con noi ed interverrà nel pomeriggio Mimmo Lucano, che ha fatto della solidarietà il cuore della propria pratica politica, che per questo è diventato una bandiera a livello internazionale e che per questo è stato e continua ad essere vessato e perseguitato. Perché nel mondo del neoliberismo la solidarietà è un crimine, anzitutto culturale: e va punito in modo esemplare. Ma nel nostro mondo è un valore, anzi: il valore dei valori.
Sabato 18 dicembre, salone grande della Stazione Leopolda
Dalle 16 Banchetti di associazioni, comitati e movimenti. Proiezioni – Mostre
Ore 18 intervista a Mimmo Lucano con Sergio Bontempelli, presidente di Africa Insieme
A seguire Apericena e musica per tutta la serata con Rozza&Babi dj7
I proventi della serata saranno destinati alle spese per la causa di Mimmo Lucano.
Per partecipare obbligatorio green pass e prenotazione alla mail: Festa2021@unacittaincomune.it