Un presidio all’aeroporto per i lavoratori della Gb

TIRRENO PISA Pagina: V

Un presidio all’aeroporto per i lavoratori della Gb

I dipendenti dell’azienda del settore autonoleggi irrompono in consiglio comunale. Al Galilei insieme a loro ci saranno i sindacati di base che hanno indetto uno sciopero

di Danilo Renzullo PISA

Oggi incroceranno ancora una volta le braccia e si riuniranno davanti all’aeroporto per cercare di coinvolgere la Sat, la società che gestisce il Galilei, nella dura vertenza che stanno affrontando. Non si ferma la mobilitazione dei lavoratori della Gb srl, l’azienda attiva nel settore delle autorimesse e noleggio autoveicoli presso lo scalo pisano che nelle settimane scorse ha chiesto l’apertura di una procedura di licenziamento collettivo per 11 dei 18 operai impiegati. La scorsa settimana, la società ha ritirato la procedura di mobilità, dichiarando comunque l’esubero di 11 unità lavorative. L’azienda si è impegnata a ricollocare il personale presso la cooperativa Axis, che sarà partner di Gb srl nella gestione delle commesse con la costituzione di un Raggruppamento temporaneo d’impresa. La cooperativa applicherebbe però il contratto collettivo delle cooperative sociali: aspetto contestato sia dai lavoratori che dalle organizzazioni sindacali.
Ieri pomeriggio la questione è arrivata in consiglio comunale. Il capogruppo del M5S, Valeria Antoni, con un question time,
ha chiesto all’amministrazione «se intende prendere provvedimenti, visto che Sat è una partecipata del Comune». Alla seduta del consiglio comunale hanno assistito con cartelli e striscioni anche i lavoratori della Gb srl.
«Il Comune parteciperà all’incontro che la Provincia, su richiesta dei sindacati, convocherà per la prossima settimana sottolinea l’assessore al lavoro David Gay -, ma non può chiedere a Sat come gestire le attività».
Questa mattina i dipendenti della Gb srl si ri troveranno alle 9 in presidio davanti all’aeroporto insieme ai lavoratori che aderiranno allo sciopero generale indetto da Cobas, Cub, Usi e AdI Cobas contro le politiche del governo Renzi. Anche la Fiom del Centro-Nord, Toscana compresa, incrocerà le braccia. Al Galilei saranno presenti pure i lavoratori di Avr, azienda impiegata nell’igiene urbana e nella manutenzione stradale in appalto a Pisarno, dove, denunciano le Rsu Usb e Cobas, «si sta cercando di sostituire il contratto previsto nel capitolato di appalto con uno economicamente più svantaggioso». Alle 10, infine, l’Usb si riunirà in presidio davanti al centro per l’impiego.

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