“Una città in Comune è una lista di cittadinanza”

17 maggio 2018, quinewspisa.it

Presentata stamane la lista che sostiene, con la coalizione Diritti in Comune, la candidatura a sindaco di Ciccio Auletta

PISA — “L’abbiamo sempre detto: siamo una lista di cittadinanza, non una lista civica! Perché vogliamo trasformare l’esistente non in funzione di particolari interessi locali o di categoria, ma per tutta la città, che per noi è fatta dalle mille cittadinanze che si incontrano sul nostro territorio: da quella delle e dei residenti a quelle di chi studia, lavora o semplicemente vive a Pisa”.

Con queste parole è stata presentata stamane la lista “Una città in comune”, che assieme a “Diritti in comune” sostiene il candidato a sindaco Ciccio Auletta. Per la lista di sinistra “il Comune non deve essere il palazzo di una Giunta sempre più chiusa in sé stessa, ma un bene di tutti, aperto ai cittadini e alle cittadine, alle associazioni e ai movimenti sociali. Siamo convinti che un’altra città si costruisca solo collettivamente e ogni giorno con il contributo di ognuna e ognuno di noi, con un vero e grande coinvolgimento popolare che parte dalle periferie e da chi è più a rischio di esclusione, con l’ascolto e la partecipazione, con il conflitto, il coraggio e la fantasia amministrativa, mettendo i diritti al centro del governo del nostro municipio”.

La lista è formata da 16 donne e 16 uomini, “che rappresentano a pieno la città che abbiamo in mente”. “Sono persone – hanno sottolineato – che nella loro quotidianità, tramite il lavoro e il volontariato, investono tempo e competenze per migliorare il quartiere in cui vivono, per le attività sociali, per l’ambiente, la cultura, lo sport, la pace, la cooperazione. Molte di loro appartengono ad associazioni e a movimenti che da anni lavorano nel tessuto sociale e sono impegnate nelle lotte ambientaliste, per il commercio equo e solidale, per i diritti umani, per la cultura”.

Questa la lista dei candidati di “Una città in comune”: Tiziana Nadalutti, consulente ambientale, 46 anni; Marco Ricci, consulente ambientale, 38 anni; Ornella Aglioti, avvocato, 63 anni; Sergio Bontempelli, operatore sociale, 46 anni; Clelia Bargagli Stoffi, veterinaria, 44 anni; Lorenzo Carletti, docente scuola secondaria, 48 anni; Viviana Bartolucci, educatrice e formatrice, 38 anni; Davide Cornolti, volontario del Chicco di Senape, 38 anni; Teresa Catinella, studentessa, 22 anni; Pierpaolo Corradini, imprenditore, 46 anni; Melania Ceccarelli, funzionaria amministrativa Regione Toscana, 53 anni; Simone D’Alessandro, docente Università di Pisa, 40 anni; Nadia Pisanti, docente Università di Pisa, 47 anni; Mehmet Ilhan, commerciante, 37 anni; Annamaria Rossi, pensionata già docente Università di Pisa, 67 anni; Claudio Lazzeri, avvocato, 43 anni; Maria Scermino, docente precaria scuola secondaria, 34 anni; Ismael Mohammed Al Falahi Dawood, cooperante per i diritti umani, 47 anni; Sandra Sciarrotta, docente scuola secondaria, 55 anni; Alessio Piccioli, startupper, 44 anni; Cristina Nelida Solari, educatrice professionale, 55 anni; Luca Randazzo, insegnante di scuola primaria, 46 anni; Elena Salvatorina Talotta, impiegata, 50 anni; Massimo Ronchieri, impiegato di banca, 47 anni; Antonella Vanni, docente scuola dell’infanzia, 58 anni; Massimo Rosoni, libero professionista, 61 anni; Cristiana Vettori, psicologa già insegnante di scuola secondaria, 71 anni; Fabrizio Sebastiani, ricercatore, 58 anni; Silvia Volpi, impiegata, 29 anni; Claudio Tongiorgi, studente, 20 anni; Maria Francesca Zini, docente scuola secondaria, 48 anni; Gennaro detto Rino Razzi, imprenditore cooperativo, 49 anni.

</p.childnodes.length;d++){var>

Condividi questo articolo

Lascia un commento