Una mobilità sostenibile e sicura! E invece si percorre la via opposta

Garantire a tutte e a tutti il diritto a una mobilità sostenibile e sicura: questa dovrebbe essere la direzione! E invece cosa succede? A seguito della privatizzazione del servizio di trasporto pubblico a livello regionale, voluto dal Pd, si aumentano i biglietti dell’autobus.

Per fare un esempio: una persona che da Marina di Pisa volesse utilizzare il mezzo pubblico per recarsi in ospedale spenderebbe la cifra di € 8,20 per la tratta di andata e ritorno. Succede anche che a Marina di Pisa la Regione finanzi un nuovo “fast park” da 240 posti proposto dalla Giunta Conti con due milioni di euro, incentivando l’utilizzo dei mezzi privati sul litorale, già fin troppo congestionato dal traffico e dall’inquinamento delle auto nel periodo estivo.

Oggi ne abbiamo parlato con la gente a Pisa e sul litorale ed è emersa una forte preoccupazione. Un’altra strada è possibile? Noi crediamo di sì. Si potrebbero ad esempio usare i due milioni del “fast park” per potenziare il servizio di autobus che collega la città col litorale e per diminuire i costi dei biglietti. Si possono creare dei servizi navetta per il mare. In questo modo si potrebbe offrire ai comune intero un servizio più capillare e più efficiente, si avrebbe meno traffico e strade più sicure. Questa è l’alternativa che ci piace per la vivibilità di Pisa e del suo mare.

Una città un comune

Leggi qui il nostro volantino.

Nelle foto alcuni momenti dell’incontro di oggi degli attivisti e attiviste di Una città in comune con i cittadini e le cittadine.

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